LA CROCE E IL PANE - 06/03/2016

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    ...    In verità, in verità vi dico che se il granello di frumento caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore, produce molto frutto.”

Giovanni 12.24

La Croce è il cammino per il risveglio spirituale. Viviamo in un tempo di grandi agitazioni. Le distorsioni diventano normalità. Il nostro sistema di vita evangelico lotta appena per mantenere questo stile attuale di essere cristiano.

Ma l’evangelo è pane per il mondo.

Gesù Cristo è il Pane della vita e il pane procede dal granello di frumento. (Giovanni 6.35)

Il granello di frumento ha bisogno di morire, passare lungo dei processi fino ad arrivare alla nostra tavola come pane.

“...    In verità, in verità vi dico che se il granello di frumento caduto in terra non muore, rimane solo; ma se muore, produce molto frutto.” (v.24)

È indispensabile rompere la corazza, rompere gli impedimenti della carne, affinchè lo Spirito Santo ci usi.

Gesù Cristo è divenuto Pane della Vita mediante il sacrificio sulla croce. L’uomo è stato sacrificato. L’ “essere” peccatore – nonostante non abbia peccato – è stato annichilito per noi. Lui ha portato su di sè le nostre iniquità, su di sè il peso della morte sulla croce. (Isaia 53.4-6)

Per la Sua morte, Egli ci ha dato vita (Efesini 2.1)

La morte ha garantito la risurrezione. La vita proviene dalla sua arresa totale.

Il vero risveglio spirituale risiede nel darsi a lui senza riserve. Nella completa sottomissione. La morte del nostro io. Mentre il nostro orgoglio, la nostra autosufficienza, vanità, piani e progetti personali dominano la nostra mente, sentimenti e volontà, il potere di Dio non fiorisce. (Romani 6.6-14)

Possiamo perfino poter produrre qualcosa a livello carnale, ma in modo limitato.

Solo il ministero della rottura del proprio io genera vita abbondante. Frutti innumerevoli e senza misura, come Gesù Cristo fino ad oggi continua a produrre.

Il vero risveglio nasce dalla morte dell’ io, risorge dalla polvere per una vita fruttifera nello Spirito. In verità, quando il cristiano muore a sè stesso, nasce per Dio. La chiesa è restaurata, l’Opera è rinnovata, tutto intorno a noi è fortificato; nazioni e popoli raggiunti.

Il Pane della Vita abbonda.

Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad. Valeria Culotta