Oh, squarciassi tu i cieli, e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.Isaia 64.1
Il Signore sta scendendo dal suo trono, sta arrivando sulla Terra. I monti al di sotto si distruggono e le valli si aprono come la cera si dissolve davanti al fuoco e come la forza del precipitare delle acque (Michea 1.3-4).
La terra trema, i cieli versano le acque e le nuvole la rugiada; i monti si scuotono davanti al Signore (Giudici 5.4-5).
La sua gloria copre i cieli e la terra si riempie della sua lode. Il suo splendore è come la luce e i raggi luminosi escono dalla sua mano; il potere è nel rifugio della sua forza (Abacuc 3.3-4).
Celebriamo la gloria del Signore, cantiamo lodi al nostro Dio.
Il popolo del Signore già non sopporta più tante provocazioni, angustie, tristezze e disprezzi che tutti i giorni si moltiplicano sulla Terra. Siamo stanchi delle delusioni, frustrati nella nostra aspettativa. Camminiamo nel mezzo di tanta iniquità che in tutti i modi e luoghi ci circonda! E come voracemente si moltiplica...
Gridiamo per la Tua presenza. Restaurazione nella tua Casa. Reclamiamo per il tuo ritorno. Misericordia per questo tempo così vuoto. Vieni a riempirci con la Tua gloria. Vieni presto a far scendere la tua pioggia, quella dell’autunno e quella di primavera (Gioele 2.23).
Risveglia, Signore, la Tua opera nel cuore cristiano desideroso della Tua presenza. Vieni e fai brillare la Tua gloria, i cantici di gioia, le grida di esaltazione al nostro Dio.
Apri i cieli e scendi fin qui. Scuoti i monti intorno a Te. Infiamma la legna, accendi il fuoco; rendi noto il Tuo Nome su questo pianeta.
Consola con la doppia porzione del Tuo Santo Spirito la tua chiesa che ti ama e grida per il tuo Nome. Restaura i tuoi figli. Dai riposo e grida ai tuoi giovani, bambini e anche agli anziani.
“Risveglia Signore la Tua Opera”
Che Dio ti benedica.
Pr.Reuel Pereira Feitosa
Trad.Valery Culotta