FIORI, CANDELE E LA GRAZIA CHE BASTA - 22/11/2015

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              “La mia grazia ti basta…”   (2 Corinzi 12.9)

 

Tutti i giorni il sole si leva, la luna brilla nel cielo e le stelle illuminano il firmamento. Tutti i giorni  l’aria si muove nell’atmosfera, il fresco della rugiada e la bellezza del tramonto. I bambini sorridono, i giovani si divertono e gli anziani camminano lentamente per le vie.

Abbiamo ricevuto in dono un luogo meraviglioso in cui vivere. Una casa nell’immenso azzurro, colorato dalle nuvole agitate, disegni che si espandono in alto; il mare, i fiumi, le foreste, i campi verdeggianti e le montagne cambiando di colore. L’esuberanza della vita animale.

La Terra dove siamo nati, cresciuti e viviamo.

Ma, sembra che ci stiamo abituando alle bombe nelle città, alle mitragliatrici, alle grida di paura e al suono delle sirene.

I bambini si svegliano al mattino e vedono il sangue sui marciapiedi, i fiori, le candele accese o spente e i messaggi per i defunti.

-“Perché questi uomini cattivi uccidono quelli buoni?” – chiede il bambino francese al padre.

 -“Perché il fango scende per le ‘acque dolci’ , distruggono la vita e invadono il mare?” – lamentano i brasiliani.

-“Perché il cuore cristiano soffre in mezzo alle contraddizioni e gli orrori di questo tempo?” – pensiamo.

Un giorno chiese il Signore Dio a Saulo nel cammino di Damasco: “Saulo, Saulo perché mi perseguiti? Io sono Gesù colui che tu perseguiti… ti è duro recalcitrare contro i pungoli…  e egli, cadendo a terra, confessò: Signore, che vuoi che io faccia?”

Nel mezzo dei tumulti innalza la tua voce; all’ingresso delle porte e nella città proclama le tue parole: “Fino a quando amerete la bugia, il terrore; e voi pazzi desidererete la beffa, odierete la conoscenza?”



Volgetevi ad ascoltare la mia correzione,
ecco, io farò sgorgare su di voi il mio Spirito,
vi farò conoscere le mie parole.”
 (Prov. 1. 21-23).

“Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare (v.6) Perché la mia grazia ti basta , e il potere si perfeziona nella debolezza(v.9)…quando sono debole allora sono forte!”(v.10).

Insegniamo questo a tutti i bambini nelle strade, ai giovani nelle piazze, ai vecchi stanchi, alle moltitudini senza obiettivo, alle nazioni infuriate e alle disperazioni dell’essere umano in questo secolo 21 – Gesù Cristo è l’Unica Speranza.

Solamente per grazia siamo salvati, per la verità e la Sua vita siamo consolati e resi più che vincitori.

“LA MIA GRAZIA TI BASTA.”

“Sì  vieni, Signore Gesù!.”

Che Dio ti benedica!

 Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad. Valeria Culotta