…La Pietra frantumò il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il grande Dio lo ha fatto sapere al re... (Daniele 2.45)

I grandi imperi della terra sono già passati. Le più grandi civiltà sono  state oltrepassate dai secoli, o  da altre più potenti. Ma la Pietra Eterna, la Roccia che vive, supera la forza di tutti i regni, e li annullerà tutti. Il Regno del Signore non avrà mai fine.

La manifestazione finale del Messia sarà così grande tanto quanto fu la Sua Venuta. La Pietra tagliata non con le mani, lanciata miracolosamente dal Sovrano Dio, già raggiunge gli abitanti della Terra. L'ora di chi viene nel Nome dell'Altissimo trema nell'aria.

Gli abitanti della Terra hanno perso le loro illusioni. Nè le filosofie politiche e le ideologie rivoluzionarie nè gli incanti della scienza e la magia dei midia moderni, riescono a evitare la morte dell'essere svuotato “dal soffio dello spirito” che lo fa vivere per sempre. L'essere è morto in se stesso. Si è estinto nel vuoto del nulla. Il disincanto è totale con la serietà, la dignità e il cinismo dei governatori – E anche del popolo.

Nè Sodoma e Gomorra si corromperono tanto!

Ma le stelle brillano nel cielo. Le comete attraversano lo spazio, la luce del sole arriva ancora fino a noi, mentre la nebbia si estende nell'infinito. La fedeltà del cosmo continua indistruttibile, seguendo le Leggi del Creatore. C'è un mondo reale su di noi, che non si piega alla negligenza degli esseri umani.

I fiori fioriscono, i passeri volano, le api fanno il miele e le donne ancora partoriscono figli. Dio esiste. Il sogno di Nabucodonosor gli attraversò la mente, e il sovrano rimase solo nella sua dimenticanza (Daniele 2.1).

Nella lussuria del suo grande impero tutto passò. Solamente il giovane Daniele può spiegare al Re cosa l'Onnipotente d'Israele farebbe, nel presente e nel futuro, di quei sogni pesanti – Principi, Imperatori, Regni, Civiltà e poteri di questo mondo, nel sogno rivelati in una statua! (Daniele 2.45).

Io porrò il diritto come corda di misura e la giustizia come filo a piombo; la grandine spazzerà via il rifugio di menzogna e le acque sommergeranno il vostro rifugio (Isaia 28.17).

La Pietra che frantuma è stata lanciata dalla Mano Invisibile del Sovrano Dio.

-        Il Dio del cielo ha eretto un Regno che non sarà mai distrutto, questo regno non sarà mai lasciato a un altro popolo, ma frantumerà e annienterà tutti quei regni, e sussisterà in eterno (Isaia 28.17).

E ogni occhio lo vedrà!

Che Dio ti benedica.

Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad. Valeria Culotta