Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; recuperando il tempo perché i giorni sono malvagi.”

                                                                     (Efesini 5.15-16)

Il tempo appartiene a Dio, ma siamo noi che ci avvaliamo di questo. Il tempo inserisce e determina l’estensione della nostra vita. E non conosciamo mai la sua durata. Semplicemente percepiamo che il tempo passa e scorre lievemente. Per questo, Paolo consiglia di essere diligenti.

Lui ci parla di “prudenza”.  Attenzione a tutti i segnali che scandiscono la nostra giornata. Lungo il cammino troviamo le tavole di Dio che indicano gli abissi, le curve e i dossi pericolosi.

Essere “sciocco” significa ignorare le avvertenze di Dio. Dimenticarsi di ascoltare la sua Parola e le grida dello Spirito Santo dentro noi.

Essere “saggio”, dice la Scrittura, è “prestare attenzione al tempo che si chiama oggi”, secondo il libro degli Ebrei.

Ogni giorno della tua vita è una preziosità. Un tesoro inestimabile speso ogni ventiquattro ore. Non abbiamo il controllo assoluto su ogni secondo della nostra esistenza. Solamente sappiamo, vediamo, sentiamo e sperimentiamo i suoi effetti.

“La nostra vita passa come un soffio leggero”, scrisse Mosè nel Salmo 90.

Usa bene il tuo tempo.

Molti dicono il “tempo è denaro”, ma il tempo è vita, ci insegna la Parola di Dio.

La tua vita appartiene a Dio.

La tua vita è un dono di Dio.

La tua vita è unica e passeggera.

La tua vita deve produrre frutti.

Se qualcuno vive e non produce dividendo per sé e per gli altri, in realtà non ha vissuto.

È stato solo di passaggio.

La vita vera è la remissione del mondo, la liberazione per i peccatori, il riscatto per i prigionieri, speranza per i delusi e senza speranza – la salvezza per il mondo perduto.

Vivere è essere in Dio.

Gesù Cristo ha vissuto solo 33 anni. E la sua vita continua influenzando decisamente migliaia di persone sulla faccia della Terra.

Durante quel breve lasso di tempo, diede un messaggio definitivo alla razza umana. Compì una missione eterna e ancora ci ha lasciato la sfida di continuare la Sua Opera – ed essere come Egli è.

Prenditi cura del tuo tempo. Utilizza bene il tuo tempo. Imponi le mani sulla tua vita, perché tu appartieni a Dio.

Ama Dio e la Sua Parola. Dedicati alla Sua Opera. Investi il tuo tempo per Dio. Non ti perdere nei tranelli degli interessi personali.

Non ti illudere con le proposte post-moderne.

Dedica l’anno a Dio: guadagna i tuoi secondi, minuti, ore, giorni, settimane e mesi.

“Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; recuperando il tempo perché i giorni sono malvagi. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore.” (Efesini 5.15-17)

Sii la più felice delle creature – riscattando il tempo in Dio.

Che Dio ti benedica.

Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad.Valeria Culotta