“Preparate la via del Signore.”   (Luca 3.4)

I segnali elettronici si aggirano nel mondo. I media ricoprono tutti gli spazi e il dominio di internet si approfondisce in questo nuovo mondo degli esseri umani. Mediante questi fluisce il bene e il male. La benedizione e la maledizione. La vita e la morte.

In molti siti, blog, twitter, chat, smartphone, tablet, cellulari, android e tante applicazioni, queste comunicazioni si espandono, dalle persone più semplici alle grandi corporazioni globali, i sistemi di intelligenza e interferenza nella vita di milioni di persone. Non importa se singoli individui, popoli o nazioni.

E, tutto questo, in un click !

Vite distrutte, reputazioni distrutte, famiglie annichilite e menti schiavizzate dal nuovo “allucinogeno virtuale”. Lui è silenzioso, sottile e terribilmente distruttivo. Avanza su tutte le case quando arriva la notte e nelle mattinate, domina il tempo, contamina la mente, inducendo gli incauti cristiani alla apostasia ( I Timoteo 4.1-3).

Il “nuovo crack” ha un effetto prolungato.

“Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, quando Ponzio Pilato era governatore della Giudea, ed Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell'Iturea e della Traconitide, e Lisania tetrarca dell'Abilene  sotto i sommi sacerdoti Anna e Caiafa, la parola di Dio fu diretta a Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto” (Luca 3.1). Il messaggio di Giovanni apriva una nuova pagina. Un click dello Spirito Santo nel deserto delle umiliazioni, della vergogna, della corruzione, promiscuità e esibizionismo. Nel palazzo, Erode aveva raggiunto il limite. I principi avevano perso tutta la luce e la dignità, tanto quanto il popolo che si definiva figlio di Abramo! (Luca 3.7).

Sofferenza, dolore, amarezze e illusioni caratterizzavano la vita.

Il rimedio per la cura era arrivato. Letteralmente, Giovanni gridava sulla riva del Giordano senza riserve, e diceva frontalmente: “Razza di vipere, chi vi ha insegnato a sfuggire l'ira futura? 8 Fate dunque dei frutti degni del ravvedimento!” (Luca 3. 7-14).

Sono stanco di vedere tanta gente che corre qui e lì, vanno, vengono e tornano! Cosa desiderano?

Alcuni cercano chiese più attraenti, pastori migliori, musica contestuale, gente più bella e templi confortevoli… “Lodi paganizzate” e chiesa senza Dio!

C’è molta frustrazione in questa ricerca più che virtuale. Un vacuo in questa ricerca di chi non sa cosa desidera. Le offerte sono tante che tanti si confondono.

Hanno perso la prospettiva dell’Evangelo, il senso del messaggio di Gesù Cristo  e frequentano le discoteche,  internet, navigano nei siti segreti dove si condividono foto, impubblicabili e “transitano” con ogni sorta di iniquità – illusorie, virtuali e anche con persone reali!

Ogni notte vedo e sento il grido di questo Profeta “oltrepassando”, accerchiato da ascoltatori miserabili, poveri, malati e sbandati provenienti dall’altra parte del Giordano…

Lì non ci sono luci, non ci sono colori, fumo colorato, né riflettori; e il luogo è scomodo, pericoloso e deserto…

Solo una cosa illumina questo uomo, lo Spirito Santo di Dio:

“Avverrà che i sopravvissuti di Sion e i superstiti di Gerusalemme
saranno chiamati santi:
chiunque, cioè, in Gerusalemme sarà iscritto tra i vivi, una volta che il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion,
e avrà purificato Gerusalemme dal sangue che vi è stato sparso,
con il soffio del giudizio e con il soffio dello sterminio.
 Il SIGNORE creerà su tutta la distesa del monte Sion
e sulle sue assemblee
una nuvola di fumo per il giorno
e uno splendore di fuoco fiammeggiante per la notte;
perché su tutta la gloria vi sarà un padiglione”

           (Luca 3.4-6; Isaia 4.3-5)

C’è ancora tempo. Ascolta la voce del Profeta: “Ravvedetevi!”. Abbandona la cattiva strada e ritorna al Signore, che è ricco nel perdonare.

Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio (Luca 3.6). Il Signore mostrerà la sua gloria, e tutta l’umanità lo vedrà.

Dio stesso ha promesso che lo farà (Isaia 40.5). E ha già iniziato.

Dio ha bisogno di cristiani migliori.

Un Click adesso.

Che Dio ti benedica

Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad. Valeria Culotta

                                                    MISSIONI GLOBALI PENIEL

                                                                     Più benedizioni in Cruz Alta

                                                                    Rio Grande do Sul, Brasile

La chiesa marcia benedetta. Le lotte sono state superate nel potere di Dio. Giorno dopo giorno vediamo la Sua mano sul suo popolo e ci rallegriamo. Stiamo già definendo le commemorazioni dei sette anni dell’esistenza di Peniel in questo sud del Brasile. La data è stata confermata per maggio 2014.

Iniziate a pregare per un grande culto di ringraziamento. Il Pr. Adao e la famiglia sono felici nella realizzazione del benedetto Ministero. Gloria al Signore.

                                                                           IMPATTO DI LIBERAZIONE

La chiesa sta migliorando sensibilmente. Molti brasiliani stanno ritornando in Brasile. La chiesa inizia a sperimentare una maggiore stabilità e migliora. La frequenza ogni domenica, gli studi biblici durante la settimana. Un’ora e mezza di studi biblici e preghiera, con le persone che hanno bisogno di vincere certe forme di dipendenza. Preghiamo per la Pastora Wanilda. Si è sforzata molto per questo proposito.

                                                                             ESMI

Se sei chiamato da Dio, nella tua vita, testimonianza e lavoro nella chiesa conferma questo, vieni alla ESMI.

È nella ESMI che si formano i leader dell’Opera Peniel per il Brasile e il mondo.

Vieni nella libertà dello Spirito Santo. Pronto per essere testato, provato e approvato da Dio. Concedi tutto te stesso. E prosegui rapidamente. Informazioni: Rua Peçanha, 400, Carlos Prates, Belo Horizonte; E-mail: esmipeniel@hotmail.com; telefono: (55 31) 3201-8655 o segretaria della chiesa Peniel. Oltre la raccomandazione del tuo campo, sarai esaminato dalla commissione di ammissione del ministero  Peniel.

                                                               INTERNET Può ESSERE UNA BENEDIZIONE!

Ci sono molte cose buone sul web. Programmi evangelici, siti benedetti e luoghi di edificazione, oltre la cultura e gli insegnamenti che può trarre. Sii maturo, prega e usalo con sapienza.

Fuggi da ciò che non edifica. Ogni persona è responsabile della scelta e della testimonianza, sia della sua vita o della sua morte. “Non introdurrai cosa abominevole in casa tua, perché saresti votato allo sterminio come quella cosa; dovrai detestarla e aborrirla, perché è cosa votata allo sterminio” (Deuteronomio 7.26).

Attenzione con gli amici, le parole e le discussioni: “Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio!” (I Corinzi 10.31) Benedici sempre.

                                                                          VISITA IL NOSTRO SITO!

                                                            WWW.MINISTERIOPENIEL.COM.BR

Credo che il nostro sito sia molto buono. Altrimenti non sarebbe frequentato così tanto e in tutto il mondo. Siamo benedetti oggi da più di 2.200.000 di accessi.

Davvero, è cristiano e pulito. Perché tutto questo? Non so.

Informazioni su Peniel in Brasile e nel mondo. Novità dei campi missionari, chiese e centri di recupero. Pastori, missionari, operai e membri. Messaggi, culti nella sede ogni domenica alle 10.00, e accesso ai video. E , adesso, ci sono anche i programmi Clamor pelo Mundo, già in onda in TV. Usa questo mezzo di evangelizzazione e missioni. Divulga l’Opera di Dio e sii benedetto!

                                                             COSA ASPETTA IL SIGNORE DA NOI?

Oggi si esige tutto da Dio. Sembra quasi che siamo noi i signori e Lui il nostro servo. Vogliamo, chiediamo, esigiamo, e confrontiamo la nostra fede. In Michea, le cose cambiano, quando presenta le controversie del Signore. E dice: “O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene;
che altro richiede da te il SIGNORE,
se non che tu pratichi la giustizia,
che tu ami la misericordia
e cammini umilmente con il tuo Dio?” (Michea 6.8).

                                            “PORTATE TUTTE LE DECIME ALLA CASA DEL TESORO…”

“…Portate tutte le decime alla casa del tesoro,
perché ci sia cibo nella mia casa;
poi mettetemi alla prova in questo»,
dice il SIGNORE degli eserciti;
«vedrete se io non vi aprirò le cateratte del cielo
e non riverserò su di voi tanta benedizione che non vi sia più dove riporla”  (Malachia 3.10). Lui onora chi lo onora.

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