“Poi un ramo uscirà dal tronco d'Isai, e un rampollo spunterà dalle sue radici....… E lo Spirito del SIGNORE riposerà su di lui.”(Isaia 11.1-2)
Il Signore Gesù ritorna al centro della Sua chiesa. Lui prende le redini e il comando di colei che Lui stesso ha fondato. Nell’arco dei secoli, nelle situazioni, nelle proporzioni e in modi differenti, parte della chiesa è stata scossa e distorta, a causa del temperamento degli uomini. Ma la chiesa è del Signore. Il popolo è suo.
Poi un ramo uscirà dal tronco d'Isai, e un rampollo spunterà dalle sue radici, diceva il Profeta (Isaia 11.1). Esplode con la forza di un colpo che raggiunge l’obbiettivo.
Sta accadendo come nel giorno della Pentecoste, e ancora di più ci sarà, un’ invasione dello Spirito Santo in mezzo al suo popolo. Un’esplosione che si propaga su ogni persona, invade le chiese e si sparge su tutta la Terra.
Il cuore cristiano già sperimenta il suo arrivo, sente gli effetti della sua presenza, scoppia in lacrime e in grida di lode. Lo Spirito Santo è qui. Adesso. E vive insieme a noi e in noi.
Dal tronco d’Isai proviene questo frutto. Solo Gesù Cristo, discendenza di Davide, poteva vedere questo eccellente dono. Le verità dell’Antico Testamento si uniscono agli avvenimenti del Nuovo Testamento, e insieme proclamano il nuovo tempo della pienezza di Dio.
Senza uno, l’altro non ci sarebbe.
I Profeti parlarono del Messia.
“Su di lui riposerà lo Spirito Santo”. Lo Spirito Santo è per oggi, qui e adesso. L’esistenza umana si svuota, il cuore della chiesa ne risente; gli atei e i falsi cristiani sono lì, cercando di deturpare il proposito e la missione della chiesa.
Ma lo “Spirito del Signore Geova è su di me.” (11.2). Riposa su di Lui la sapienza inconfondibile, la conoscenza di tutte le cose che neppure la tecnologia può decifrare, il consiglio di chi tutto conosce prima che sia, ha la forza dell’origine e il solenne timore del Signore, e costituirà la gioia del suo essere (Isaia 11.3).
La sua giustizia sarà perfetta perché vede, conosce e sa, le angustie del povero, del bisognoso e del ferito. Agirà in difesa dei mansueti della terra (11.4).
La violenza sarà bandita, le guerre spariranno, tutte le forme di corruzione saranno giudicate con giustizia; il cuore innocente, semplice e amorevole prevarrà sempre, perché ha confidato nel Signore (11.5).
La natura si rincontrerà con gli umani, gli animali vivranno in pace, e mai si aggrediranno. Non ci saranno più predatori di nessuna specie e la vita sarà preservata! (11.8).
Non si farà né male né danno su tutto il mio monte santo, poiché la conoscenza del SIGNORE riempirà la terra, come le acque coprono il fondo del mare (11.9).
In quel giorno, verso la radice d'Isai, issata come vessillo dei popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e la sua residenza sarà gloriosa! (11.10).
Ecco lo shock dello Spirito Santo sulla tua vita.
La presenza di Dio nella Chiesa è il suo potere e la sua gloria oggi.
Che Dio ti benedica.
Pr. Reuel Pereira Feitosa
Trad. Valeria Culotta