Non c'è forse balsamo in Galaad, non c'è là alcun medico? Perché mai non giunge la guarigione della figlia del mio popolo?

                                                                  (Geremia 8.22)

Quando il popolo si dispera e esce per le strade,  c’è qualcosa che non va. Le rivolte genuine nate nel cuore delle moltitudini, pongono grandi quesiti che oltrepassano le barriere, sfidando anche la repressione violenta.

Queste influenzano il cuore di Dio e la sensibilità dei suoi profeti: Sto ascoltando il grido del mio popolo in tutto il paese! Potessi trovare conforto nel mio dolore. Il mio cuore viene meno dentro di me. (Geremia 8.18)

-Sarà che il Dio Eterno non è più in Sion?

Il Re di Sion non è più lì? (Geremia 8.19)

Sembra che il Dio Eterno sia nascosto nel profondo dei grandi templi o incastrato in qualche baule impolverato nei piccoli “saloni negli angoli delle strade”. O, chissà , bloccato in qualche applicazione inaccessibile di internet?

-Piangi, Israele, Babilonia non è il tuo posto!

Quando Dio inviò Giona in Ninive , Egli lo fece con un proposito e un messaggio definito. Lèvati, va' a Ninive, la grande città e predica contro di lei, perché la loro malvagità è salita davanti a me (Giona 1.2).

Ma lui prese una nave per Tarshish, pagò il suo biglietto e entrò dentro. Si alleò all’ infelice equipaggio ninivita, così bisognoso delle compassioni di Dio!

In realtà, Giona voleva fuggire dalla faccia del Signore (1.3) Macchinò la sua missione.

Il mare si agitò all’improvviso. Le onde e i venti salirono senza preavviso. I sofisticati sistemi d’informazione, che curiosano tutta la Terra, e l’intimità dei suoi poveri abitanti, fallirono. Nulla era stato rilevato.

Uno Tsunami si abbatté sulla “nave” e tutto il carico fu gettato in mare. Uomini, cose, strutture e istituzioni. Insegnamenti e pratiche post-moderne dimostrarono di non essere soddisfacenti. La frustrazione continua…

I giovani hanno lasciato per un tempo il vuoto irreale del mondo virtuale! Hanno scoperto che serve soltanto come strumento, e mai come riempimento di ansie esistenziali e spirituali profonde.

Giona fu salvo per la forza del messaggio che si rifiutava di predicare.                                                 

Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza! Oggi stesso dichiaro che ti renderò il doppio. (Zaccaria 9.12).

Le strade continuano ad agitarsi, e la “Figlia” del mio popolo piange ancora…

Perché mai non giunge la guarigione della figlia del mio popolo? (Geremia 8.22).

Quando il giovane Salomone fu incoronato Re d’Israele, fece una preghiera supplicando sapienza e timore a Dio. E il Signore gli fece la maggior parte di tutte le promesse, rimedio anche per i nostri giorni:

…Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e torna indietro dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo, perdonerò il suo peccato e guarirò il suo paese (2 Cronache 7.14).

C’è balsamo in Gilead, c’è rimedio disponibile e traboccante. E il Medico Benedetto è qui. Siamo noi, la Chiesa del Signore, responsabili della proclamazione della salvezza, consolazione, speranza e pace per tutti i brasiliani e il mondo che ci circonda.

-Signore, risana questa nazione.

Che Dio ti benedica.

Pr. Reuel Pereira Feitosa

Trad. Valeria Culotta